Lunedì 12 maggio il TAR ha accolto il ricorso presentato da AGTA contro la Regione Basilicata relativamente al bando per il conseguimento dell’abilitazione della professione di guida turistica.
AssoGuide si unisce alla soddisfazione espressa dalle altre associazioni di categoria per l’accoglimento del ricorso.
La vicepresidente AssoGuide, Elena Ronca, commenta così:
«Siamo consapevoli dell’esigenza di nuove abilitazioni, ma il bando della Regione Basilicata era destinato ad essere bloccato o impugnato. Come già espresso con una nota del nostro Consiglio Direttivo, la sentenza del Consiglio di Stato 05213/2020 sancisce senza ombra di dubbio che non potranno essere abilitate nuove Guide Turistiche prima che venga approvata una legge nazionale.
Il testo del bando della Regione Basilicata ignorava inoltre che, come ormai ampiamente riconosciuto, dal 2013 le abilitazioni hanno validità su tutto il territorio nazionale. Non era pertanto legittimo chiedere alcuna integrazione per lavorare in Basilicata, né aveva basi giuridiche un’abilitazione valida solo sul territorio regionale.
Capiamo la frustrazione delle aspiranti guide turistiche che si trovano nell’impossibilità di accedere ad esami abilitanti ormai da anni, ed è proprio per questo che auspichiamo che il testo per la riforma della disciplina nazionale per l’accesso e lo svolgimento della professione approdi presto in Parlamento.
Aspettiamo quindi una legge nazionale che permetta di arrivare a nuovi esami perché questa situazione di stallo si prolunga ormai da troppo tempo.»