I profili professionali

La Guida Ambientale Escursionistica o Naturalistica (in acronimo GAE) è una figura professionale del turismo. Ha il compito di accompagnare in sicurezza persone singole o gruppi nella visita di ambienti naturali di ogni tipo, anche antropizzati e/o innevati, di ambienti e strutture museali eco-ambientali, svolgendo attività esperienziale e di descrizione, spiegazione e illustrazione degli aspetti ambientali, naturalistici, antropologici e culturali del territorio attraversato. La Guida Ambientale Escursionistica svolge anche attività di didattica, educazione, interpretazione, divulgazione ambientale, educazione alla sostenibilità con ogni strumento e modalità operativa utile al raggiungimento della finalità educativa, anche affiancando, in ambito scolastico, il corpo insegnante. Sono escluse dall’ambito professionale della Guida Ambientale Escursionistica tutte le attività e i percorsi che richiedano comunque l’uso di attrezzature e di tecniche alpinistiche cioè corda, piccozza e ramponi.

Non essendo disciplinata a livello statale, Assoguide ritiene che la normativa nazionale di riferimento sia la Legge n. 4 del 14 gennaio 2013 ”Disposizioni in materia di professioni non organizzate”.

I diversi ambiti in cui la GAE può esercitare la sua professione:

Cicloturismo (in pista o fuori pista): escursioni in biciletta, mountain bike, fat-bike e altri mezzi di locomozione su ruote non a motore

Turismo equestre: escursioni a cavallo

Turismo someggiato: escursioni che coinvolgano l’utilizzo o la compagnia di animali da soma

Turismo acquatico: escursioni che prevedano l’utilizzo di mezzi come kayak, canoe e similari per la discesa o la scoperta di corsi o specchi d’acqua

Snorkeling: escursioni in acqua (mare o lago) per l’esplorazione dei fondali più bassi

Scuba Diving: escursioni in acqua (mare o lago) con l’ausilio di respiratori per l’esplorazione di fondali più profondi

Turismo enogastronomico: escursioni in natura che prevedano la scoperta e la promozione di tipicità del territorio attraversato

Interpretazione ambientale: escursione-studio con approfondimento sugli aspetti naturali e culturali che determinano la trasformazione di un determinato ambiente

La Guida Turistica (in acronimo GT) è una figura professionale del turismo. Ha il compito di accompagnare persone singole o gruppi nelle visite alle città d’arte, ad opere d’arte, a musei, a gallerie, a siti archeologici, illustrando le attrattive storiche, artistiche, monumentali e paesaggistiche nonché le risorse produttive del territorio.

Dal 17 dicembre 2023 la professione di guida turistica è disciplinata a livello statale dalla legge n. 190-2023 che, all’art. 13, comma 3, prevede un periodo transitorio di centottanta giorni successivi alla data di entrata in vigore del decreto del Ministro del turismo” che dovrà dare le regole di dettaglio per l’applicazione della legge in cui le guide già abilitate possono continuare ad “esercitare la professione ai sensi della disciplina previgente”. 

L’Accompagnatore Turistico (in acronimo AT) è una figura professionale del turismo. Ha il compito di accompagnare persone singole o gruppi di turisti, in Italia o all’estero, curando l’attuazione del programma di viaggio e fornendo assistenza tecnica e notizie di interesse turistico sulle zone di transito.

Attualmente non è disciplinata a livello statale dunque Assoguide ritiene che la normativa nazionale di riferimento sia la Legge n. 4 del 14 gennaio 2013 ”Disposizioni in materia di professioni non organizzate”.

Ciò nonostante Assoguide associa ed iscrive nell’elenco dei soci che esercitano la professione di Accompagnatore Turistico solo coloro che sono in possesso di una abilitazione regionale all’esercizio dell’attività professionale di Accompagnatore Turistico rilasciata dall’autorità amministrativa preposta o di un attestato di partecipazione e superamento, con esito positivo, di un corso regionale o dell’esame regionale di Accompagnatore Turistico (art. 5 del Regolamento Nazionale)